Promozione del turismo ibleo. Programmato il calendario 2010/2011, nella prossima primavera la visita di cinquanta tour operators stranieri.

[massimo pluchino]

Presieduta dal vicepresidente della provincia Girolamo Carpentieri, si è svolta la riunione programmatica delle azioni promozionali, a favore del turismo ibleo, che saranno realizzate entro la fine del 2010 e nel primo semestre del 2011. Erano presenti all’incontro il presidente della Federalberghi di Ragusa Rosario Dibennardo, con i vice Cesare Comisso e Mauro Malandrino, e il direttore del Comitato tecnico del Distretto Turistico degli Iblei Mario Papa. “A mio avviso – dichiara il vicepresidente Carpentieri – la decisione più importante che è stata assunta oggi è la realizzazione di un educational, dal 23 al 27 marzo 2011, per cinquanta operatori turistici internazionali, segnalati direttamente dalla direzione ENIT di Roma, che hanno manifestato un precipuo interesse per la nostra provincia quale nuova destinazione turistica da vendere attraverso i propri circuiti di vendita. Le richieste sono pervenute dalla Germania, Irlanda, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Russia, Regno Unito, Francia e Belgio. Cercheremo di soddisfare tutti, ma certamente, inizieremo privilegiando i paesi che hanno collegamenti diretti con l’aeroporto di Catania. La Federalberghi ha garantito la piena e attiva collaborazione all’iniziativa. La visita si concluderà con un workshop tra i rappresentanti del nostro settore ricettivo e gli ospiti stranieri. Da qui alla fine di quest’anno – prosegue Girolamo Carpentieri – abbiamo concordato, dopo una attenta analisi delle varie possibilità, di partecipare al WTM di Londra e realizzare uno specifico evento promozionale a Monaco per il mercato tedesco. Nel 2011 saremo presenti alla BIT di Milano, dove senza dubbio ripeteremo il successo di quest’anno, per proseguire poi con Berlino, Barcellona e Malta. Nei prossimi giorni – conclude il vicepresidente Carpentieri – effettueremo un altro incontro per predisporre il programma dettagliato delle visite e incontri in terra iblea che verranno proposti ai tour operators stranieri che desiderano visitare la nostra terra”.

Fonte: http://www.radiortm.it