Partecipata iniziativa di IngegniCultura alla scoperta dei luoghi della memoria

[mario giovanni incatasciato]

Ieri 15 aprile  l’associazione IngegniCulturaModica, in occasione della settimana della Cultura, ha tenuto un incontro  dedicato alla poesia tra il fascino architettonico ed artistico della Chiesa di San Paolo riaperta al pubblico dopo un lungo restauro e dopo essere stata non fruibile per molti  anni.

Per l’occasione  è stata presentata la raccolta di liriche “L’amore nella poesia” curata dall’autore  preside Salvatore Iacono.

L’antologia propone un approccio interdisciplinare al suggestivo universo della poesia e della pittura, rischiarando di un tenue raggio di luce il senso dell’umana esistenza, perché la poesia  ma possiamo estendere il discorso all’arte in genere  fu e sarà sempre una risposta primaria dell’uomo al mondo che lo stupisce e lo interroga in innumerevoli modi.

Da Saffo a Neruda, le liriche, illuminate dalle opere pittoriche di grandi artisti, da Sandro Botticelli a Piero Guccione, che hanno fissato in forme e colori gl’incanti del cuore, ci pongono in risonanza con la trama più profonda della vita affettiva di poeti che hanno saputo dar voce ai sentimenti sublimi dell’amore, cogliendone gli aspetti esaltanti, ma anche la sua dolente fragilità. L’amore come metafora della condizione umana esposta all’opera distruttiva del tempo, ai capricci insondabili del fato, alle malattie, alla morte.

Ha fatto seguito la presentazione di un  percorso formativo a tesi  sulla poesia con declamazione di testi poetici a cura del prof.re Ciccio Licitra.

A conclusione della serata,   i numerosi partecipanti ,  guidati dalla prof.ssa Mirella Spillicchi referente culturale dell'associazione, hanno effettuato una visita alle  Chiese di San Paolo e del Carmine apprezzandone le notevoli emergenze architettoniche ed artistiche non sempre note perfino agli abitanti del luogo. Ha fatto gli onori di casa il giovane e attivissimo parroco delle due chiese, Don Michele Fidone che  con caparbia e perseveranza è riuscito con l'aiuto dei fedeli  a riportare agli antichi splendori uno dei quartieri storici e pieni di fascino della città di Modica. Dopo tanti anni di incuria e di abbandono il quartiere San Paolo, per i modicani "U launaru" con le sue  Chiese di San Paolo e del Carmine ritorna di nuovo ad attrarre ed aggregare perfino i giovani.

E a conclusione della serata non poteva mancare un aperitivo tutto modicano, a base di "vastedda" , vino , "cazzusa", "calacausi e simenta" a ricordare le tante piccole botteghe che affollavano il quartiere negli anni sessanta.

Il tutto offerto da un  locale giovane imprenditore, Sig. Cassarino, che con la sua azienda "La legumeria" sta riscoprendo i cibi ed i sapori di un tempo.