"U Cuntu". Concorso bandito da IngegniCulturaModica

[mario giovanni incatasciato]

Nell’ambito delle finalità statutarie dell’Associazione culturale IngegniCulturaModica, il gruppo di studio e di “C’era una volta- Studio e ricerca delle tradizioni e dell’arte popolare del territorio Ibleo, con il patrocinio dell’ Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa indice un concorso a premi per gli alunni che nel corso del corrente anno scolastico frequentano la terza e la quarta classe della Scuola Elementare e la prima e la seconda classe della Scuola Media di primo grado sul tema:

"U Cuntu"

I racconti popolari, tramandati a voce e come tali soggetti ad un forte rischio di estinzione,  hanno rappresentato, fino alla prima metá del secolo scorso, un importante elemento
di continuitá tra le generazioni. “U Cuntu” oltre a rafforzare legami affettivi tra il narrante (di norma il nonno o la nonna) e uno o piú destinatari (di solito i nipoti) ha costituito un momento aggregante e di valorizzazione delle relazioni tra generazioni cronologicamente distanti. Questa forma di espressione orale nondimeno ha rappresentato un momento educativo e di formazione estremamente importante per la trasmissione di valori etici e
comportamentali.

“U Cuntu” è stato soprattutto un momento ludico che permetteva di trascorrere piacevolmente i grigi e piovosi pomeriggi invernali ma anche le
lunghe e calde sere d’estate.

L’obiettivo del concorso è  quello di recuperare quanti più racconti inediti possibili o anche varianti di racconti editi, patrimonio della cultura popolare iblea, per poterne fare una raccolta da rendere fruibile sul Network https://ingegniculturamodica.ning.com/, cui tutti possono  accedere liberamente. (Dallo stesso sito è possibile scaricare il presente bando, il regolamento e il modulo di partecipazione.)

Colmare il vuoto di conoscenza che rischia di crearsi tra le nuove generazioni e quelle appena più vecchie. Tentare un recupero del racconto
dialettale, valorizzare i modi di dire, i termini di paragone e i termini unici del dialetto con le variegate e ricche sfumature che offre il territorio ibleo, è una delle finalità dell’associazione.

Gli operatori scolastici, che ben conoscono il territorio nel quale operano, potranno suggerire agli alunni quali metodologie  adottare per la raccolta dei racconti e quali strumenti utilizzare, non escludendo contenuti video. I racconti potrebbero essere cercati durante il periodo estivo, senza togliere in tal modo tempo prezioso alla chiusura dell’anno scolastico. Utilizzare il periodo di apertura del nuovo anno scolastico per perfezionare, attraverso una revisione guidata dai docenti coinvolti, il lavoro degli alunni da inviare all’Associazione IngegniCulturaModica

I singoli elaborati devono recare il nome dell’alunno/a e della scuola di appartenenza, se possibile la fonte documentale e l’indicazione geografica; è altresì gradita qualunque notizia a carattere storico geografico riguardo a quanto presentato.

Una commissione valuterà i lavori e assegnerà con giudizio insindacabile i seguenti premi:

1. Un netbook di ultima generazione con schermo di 10”.
2. Una fotocamera digitale compatta.
3. Un lettore digitale mp3.
4. Targa di partecipazione.
5. Targa di partecipazione

  Il referente di progetto                                                              

            Prof. Salvatore Civello                                                   

(contatti: 3316454280 [e-mail])