Paolo Balsamo nel suo “Giornale del viaggio fatto in Sicilia” nel 1808 in riferimento alla Contea di Modica annotava: “Dopo le concessioni enfiteutiche dei Conti di Modica, si cominciarono a raccogliere le infinite pietre affioranti sugli altopiani, liberandone i terreni e nel contempo utilizzandole in loco per la costruzione di muretti a secco ad opera di maestranze che si andarono sempre più sp…