Forum Fondi comunitari - IngegniCulturaModica2024-03-29T00:09:07Zhttp://ingegniculturamodica.ning.com/group/fondicomunitari/forum?feed=yes&xn_auth=noSICILIA 'No allo scippo per i siti storici'tag:ingegniculturamodica.ning.com,2011-11-02:3900264:Topic:412022011-11-02T08:16:22.590ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<div class="clipwrapper"><div class="clip"><img alt="SICILIA 'No allo scippo per i siti storici' " border="0" src="http://www.rivistasitiunesco.it/articoli/immagini/1320125340.jpg" width="489"></img></div>
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<p>Piazza Armerina. Riunione palermitana per i siti Unesco e Nigrelli dice "No allo scippo di 900 milioni di euro per i siti Unesco".</p>
<p>Lo scorso mercoledì nella sede dell'assessorato regionale dei Beni culturali ha avuto luogo un incontro operativo tra l'assessore Sebastiano Missineo e una delegazione di sindaci delle città sede di siti Unesco, guidata dal sindaco di Piazza Armerina nella qualità di vice presidente…</p>
<div class="clipwrapper"><div class="clip"><img src="http://www.rivistasitiunesco.it/articoli/immagini/1320125340.jpg" alt="SICILIA 'No allo scippo per i siti storici' " border="0" width="489"/></div>
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<p>Piazza Armerina. Riunione palermitana per i siti Unesco e Nigrelli dice "No allo scippo di 900 milioni di euro per i siti Unesco".</p>
<p>Lo scorso mercoledì nella sede dell'assessorato regionale dei Beni culturali ha avuto luogo un incontro operativo tra l'assessore Sebastiano Missineo e una delegazione di sindaci delle città sede di siti Unesco, guidata dal sindaco di Piazza Armerina nella qualità di vice presidente dell'Associazione Beni italiani patrimonio mondiale Unesco.</p>
<p>Presenti all'incontro il presidente della Fondazione Patrimonio Unesco prof. Aurelio Angelini e l'arch Manlio Mele, consulente dell'assessore regionale.</p>
<p>Per le città Unesco erano presenti oltre al sindaco di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli, il sindaco di Scicli Giovanni Venticinque, il vicesindaco di Caltagirone Alessandra Foti, gli assessori Paolo Sandalo del comune di Palazzolo Acreide e Francesco Terranova del comune di Noto.</p>
<p>La delegazione ha presentato un documento alquanto articolato con delle richieste: lo sblocco immediato degli ingenti fondi Poin Attrattori culturali naturali e turismo - Rete dei siti Unisco; l'attivazione di un tavolo permanente Regione/città Unesco, al fine di garantire la partecipazione dei comuni sede di siti Unesco ai processi decisionali di interesse e rilevanza per quei territori, sul modello della conferenza permanente Regione-Autonomie locali; l'emanazione di una legge che integri i contenuti della legge nazionale, legge 20 febbraio 2006, n. 77 sulle «Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella "lista del patrimonio mondiale", posti sotto la tutela dell'Unesco».</p>
<p>«Chiediamo - spiega Nigrelli - che venga riconosciuto il valore simbolico dei siti siciliani Unesco, i quali per la loro unicità sono punte di eccellenza del patrimonio culturale, paesaggistico e naturale siciliano e della sua rappresentazione a livello internazionale. Un loro corretto uso può innescare processi di sviluppo endogeno e durevole nei territori dei comuni. I progetti di tutela, restauro, gestione e promozione dei beni culturali, paesaggistici e naturali inclusi nel perimetro devono acquisire priorità di intervento qualora siano oggetto di finanziamenti».</p>
<p>La piattaforma è stata ritenuta molti interessante dall'assessore e dai suoi consulenti e si è deciso che, in tempi brevissimi, attraverso la Fondazione, si andrà incontro alle richieste degli enti locali.</p>
<p>Infine Nigrelli ha affermato: «A nome di tutti i siti Unesco siciliani esprimo la più viva preoccupazione per il rischio concretissimo che i 900 milioni di euro del Poin turismo avocato dal ministero degli Affari regionali vengano distratti verso altri investimenti. Si tratterebbe di uno scippo inaccettabile per il patrimonio mondiale che si trova in Sicilia anche in considerazione del fatto che esistono numerosissimi progetti cantierabili che riguardano i siti e i territori dei comuni cui appartengono».</p>
<p>Marta Furnari</p>
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<p>Fonte: <a href="http://www.rivistasitiunesco.it">http://www.rivistasitiunesco.it</a></p> Finanziamenti per le strutture turistiche sicilianetag:ingegniculturamodica.ning.com,2011-02-08:3900264:Topic:149132011-02-08T07:24:00.204ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<p>Palermo - La Regione punta alla riqualificazione e all'ampliamento dell'offerta ricettiva turistica con un nuovo bando destinato ad aree rurali, centri storici e borghi marinari con contributi fino a 5 milioni di euro per le piccole e medie imprese che investano in progetti di recupero, riqualificazione, ampliamento o riattivazione di strutture abbandonate. L'attenzione è rivolta in particolare agli edifici della tradizione rurale, soprattutto se in Comuni che ricadono nei Parchi o nelle…</p>
<p>Palermo - La Regione punta alla riqualificazione e all'ampliamento dell'offerta ricettiva turistica con un nuovo bando destinato ad aree rurali, centri storici e borghi marinari con contributi fino a 5 milioni di euro per le piccole e medie imprese che investano in progetti di recupero, riqualificazione, ampliamento o riattivazione di strutture abbandonate. L'attenzione è rivolta in particolare agli edifici della tradizione rurale, soprattutto se in Comuni che ricadono nei Parchi o nelle riserve regionali, agli edifici di pregio storico specie se nelle vicinanze di siti archeologici inseriti nel piano paesistico; ai centri storici, e ai borghi marinari. <br/> Centoventicinque milioni in tutto che attivano la linea di intervento del Por Fesr 2007/2013 in capo al Dipartimento Attività produttive. Il bando è stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale dopo un iter travagliato. Pronto a giugno scorso, il documento era stato infatti ritirato all'indomani del passaggio di competenze dall'Assessorato al Turismo a quello alle Attività produttive. Oggi a 8 mesi di distanza, viene riproposto con alcune modifiche tra cui il limite massimo di contributi per le singole imprese che passa da 8 a 5 milioni di euro e un diverso calcolo di punteggio per la stesura della graduatoria che equipara gli alberghi di 3, 4 e 5 stelle assegnandogli lo stesso punteggio (15).<br/> Per la presentazione delle domande ci sono 120 giorni di tempo. La richiesta dovrà essere accompagnata dai programmi d'investimento, da un progetto tecnico definitivo con tutte le autorizzazioni previste per l'intervento che si vuole realizzare. Il contributo sarà pari al 50% delle spese per le piccole imprese e al 40% per le medie imprese (fino ad un massimo di 5 mln). <br/> «Si tratta di un bando importante - dice l'assessore alle attività produttive Marco Venturi - perché dà la possibilità di riqualificare l'offerta turistica che è un settore fondamentale per l'economia della Regione». Ma cosa sarà possibile realizzare con questi contributi comunitari? E ancora: chi ne potrà usufruire? Il bando consente di aprire nuovi alberghi, ostelli, residenze turistiche riqualificando edifici della tradizione rurale come granai, vecchi casali, le case dei borghi rurali ma anche edifici dei centri storici e palazzi di pregio. Ma si potrà anche utilizzare i finanziamenti per migliorare l'offerta di hotel e strutture già esistenti realizzando servizi a supporto: piscine, ristoranti, centribenessere. L'elenco dei beneficiari è lungo e, in fatto di zone verdi, include in modo particolare tanto le strutture di turismo rurale quanto i rifugi alpini. Avvantaggiate sono però le strutture alberghiere (punteggio di valutazione 15 a fronte del 6 delle strutture di turismo rurale) mentre sono esclusi gli agriturismi finanziati da altri programmi. «Ci aspettiamo molta partecipazione e di potere far scorrere velocemente la graduatoria», dice il dirigente generale Marco Salerno.</p>
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<p><a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061602631?profile=original"><img class="align-full" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061602631?profile=original" width="380"/></a></p>
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<p>Fonte: <a href="http://www.ragusanews.it">www.ragusanews.it</a></p> La Regione apre le porte dei monumenti ai privati: pubblicati bandi per la gestionetag:ingegniculturamodica.ning.com,2011-02-04:3900264:Topic:147022011-02-04T10:03:31.808ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<p>PALERMO - La Regione riapre le porte ai privati per la gestione dei beni culturali della Sicilia. Imprenditori e società interessate avranno tempo fino al 3 marzo per redigere e presentare i progetti per il rilancio di musei e zone archeologiche. <br></br><span style="font-weight: bold;">I 48 siti all’asta sono divisi in 14 lotti.</span> Particolarmente appetibile quello di Agrigento, che oltre alla Valle dei Templi assegna il Museo Archeologico, la Casa museo di Luigi Pirandello e l’area…</p>
<p>PALERMO - La Regione riapre le porte ai privati per la gestione dei beni culturali della Sicilia. Imprenditori e società interessate avranno tempo fino al 3 marzo per redigere e presentare i progetti per il rilancio di musei e zone archeologiche. <br/><span style="font-weight: bold;">I 48 siti all’asta sono divisi in 14 lotti.</span> Particolarmente appetibile quello di Agrigento, che oltre alla Valle dei Templi assegna il Museo Archeologico, la Casa museo di Luigi Pirandello e l’area archeologica e l’antiquarium di Cattolica Eraclea. Solo la Valle dei Templi, secondo una stima dell’Assessorato, vanta una media nell’ultimo triennio di 2.8 milioni di incassi all’anno.</p>
<p><span style="font-weight: bold;">Le province più ricche di beni da assegnare</span> sono quelle di Messina, con quattro lotti che comprendono tra gli altri il teatro di Taormina, l’area archeologica di Patti e quella di Tusa; e Palermo, con tre lotti comprendenti tra gli altri il chiostro di San Giovanni degli Eremiti, il castello della Cuba., il convento della Magione, la Galleria di Palazzo Abatellis, il museo regionale Palazzo Mirto, il Duomo e il chiostro di Monreale, e alcuni dei più bei castelli della provincia. A Siracusa andranno ai privati l’Orecchio di Dionisio e il Teatro greco, con un incasso di 2.2 milioni annui. Mentre nel trapanese gli interessati potranno aggiudicarsi la gestione della zona archeologica di Segesta, con 1.1 milioni di incasso, e quella di Selinunte, con 974 mila euro di incasso. E poi ci sono Caltanissetta e Ragusa. Il meccanismo della gara è su più voci economiche, che garantiranno entrate certe alla Regione, e chi si aggiudicherà la gestione dei lotti potrà gestire i beni monumentali in modo più ampio di quanto consentito finora, organizzando manifestazioni e anche eventi culturali, spettacoli in notturna e attività didattiche.</p>
<p><a target="_self" href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061602918?profile=original"><img class="align-full" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061602918?profile=original" width="500"/></a>Fonte: <a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo">http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo</a></p> Bando da 125 milioni di euro per il settore turistico-alberghiero in Siciliatag:ingegniculturamodica.ning.com,2011-01-25:3900264:Topic:117972011-01-25T19:44:23.000Zmario giovanni incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/mariogiovanniincatasciato
<h2 class="contentheading"><a class="contentpagetitle" href="http://www.fasi.biz/it/component/user/login.html?return=aHR0cDovL3d3dy5mYXNpLmJpei9uZXdzL2luLWV2aWRlbnphLzM0MjUtc2ljaWxpYS1iYW5kby1kYS0xMjUtbWlsaW9uaS1kaS1ldXJvLXBlci1pbC1zZXR0b3JlLXR1cmlzdGljby1hbGJlcmdoaWVyby5odG1sP2xhbmc9aXQ%3D">Sicilia: Bando da 125 milioni di euro per il settore turistico-alberghiero…</a></h2>
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<h2 class="contentheading"><a href="http://www.fasi.biz/it/component/user/login.html?return=aHR0cDovL3d3dy5mYXNpLmJpei9uZXdzL2luLWV2aWRlbnphLzM0MjUtc2ljaWxpYS1iYW5kby1kYS0xMjUtbWlsaW9uaS1kaS1ldXJvLXBlci1pbC1zZXR0b3JlLXR1cmlzdGljby1hbGJlcmdoaWVyby5odG1sP2xhbmc9aXQ%3D" class="contentpagetitle">Sicilia: Bando da 125 milioni di euro per il settore turistico-alberghiero</a></h2>
<div class="article-toolswrap"><div class="article-tools clearfix"><div class="article-meta"><span class="createdate">Martedì 25 Gennaio 2011</span> <span class="createby">Benedetta De Bartolomeis</span></div>
<div class="buttonheading"><span><a href="http://www.fasi.biz/it/component/mailto/?tmpl=component&link=aHR0cDovL3d3dy5mYXNpLmJpei9pdC9uZXdzL2luLWV2aWRlbnphLzM0MjUtc2ljaWxpYS1iYW5kby1kYS0xMjUtbWlsaW9uaS1kaS1ldXJvLXBlci1pbC1zZXR0b3JlLXR1cmlzdGljby1hbGJlcmdoaWVyby5odG1s" title="E-mail"><img src="http://www.fasi.biz/templates/ja_vauxite/images/emailButton.png" alt="E-mail"/></a></span> <span><a href="http://www.fasi.biz/it/news/in-evidenza/3425-sicilia-bando-da-125-milioni-di-euro-per-il-settore-turistico-alberghiero.html?tmpl=component&print=1&layout=default&page=" title="Stampa" rel="nofollow"><img src="http://www.fasi.biz/templates/ja_vauxite/images/printButton.png" alt="Stampa"/></a></span></div>
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<p style="text-align: justify;"><img src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b1/Etrangers_%2821%29.jpg/120px-Etrangers_%2821%29.jpg" alt="Hotel Etrangers, Ortigia - Foto di Pvitale" title="Hotel Etrangers, Ortigia - Foto di Pvitale" style="float: left; margin: 1px;" border="0" width="120" height="80"/>Sarà ripubblicato nei prossimi giorni il bando, approvato lo scorso luglio e poi revocato, che prevede l'erogazione di <strong>contributi in conto impianti</strong> per l’attivazione, la riqualificazione e l’ampliamento dell’<strong>offerta ricettiva locale</strong> e delle correlate attività di completamento, a favore delle piccole e medie imprese operanti nel settore turistico - alberghiero.</p> Avviso per la presentazione delle richieste di finanziamento Legge 77/2006 “Siti Unesco Italiani”tag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-11-08:3900264:Topic:104782010-11-08T16:15:03.000Zmario giovanni incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/mariogiovanniincatasciato
<p>Circolare del Direttore generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale, n.32 del 03/11/2010, recante modalità e termini per la presentazione delle richieste di finanziamento a valere sugli esercizi<br></br> finanziari 2009 e 2010, per gli interventi previsti all’art. 4, comma 1 della Legge 20 febbraio 2006, n. 77 recante “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e<br></br>
ambientale, inseriti nella ‘lista del patrimonio mondiale’, posti…</p>
<p>Circolare del Direttore generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale, n.32 del 03/11/2010, recante modalità e termini per la presentazione delle richieste di finanziamento a valere sugli esercizi<br/>
finanziari 2009 e 2010, per gli interventi previsti all’art. 4, comma 1 della Legge 20 febbraio 2006, n. 77 recante “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e<br/>
ambientale, inseriti nella ‘lista del patrimonio mondiale’, posti sotto la tutela dell'UNESCO”.<br/>In data 03.11.2010 è stata emanata la
Circolare del Direttore generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale, n. 32 con cui vengono stabilite le modalità e i termini per la presentazione delle richieste di finanziamento a gravare sulla della Legge 20 febbraio 2006, n. 77 per gli esercizi finanziari 2009 e 2010.<br/><strong>Le
richieste di finanziamento dovranno pervenire entro il 3 dicembre 2010 e dovranno essere compilate, utilizzando la scheda allegata</strong> <em>(disponibile in formato PDF e RTF),</em> <strong>secondo le modalità indicate nella Circolare <br/></strong></p>
<br />
<br/>
<hr style="margin-top: 5px;"/><strong>Documentazione</strong>:<hr/><br/> <br/><p><img src="http://www.beniculturali.it/mibac/export/system/modules/it.inera.opencms.templates/MiBAC/images/layout/content/icona_pdf.gif" alt="Circolare n.32/2010 del Direttore generale per lo Valorizzazione del patrimonio culturale" class="ps"/> <a href="http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1288797226673_Circolare32.pdf" title=""><strong>Circolare n.32/2010 del Direttore generale per lo Valorizzazione del patrimonio culturale</strong></a><br/> (documento in formato pdf,peso193Kb)<br/>
</p>
<br/>
<br/>
<p><img src="http://www.beniculturali.it/mibac/export/system/modules/it.inera.opencms.templates/MiBAC/images/layout/content/icona_pdf.gif" alt="Circolare del Segretario Generale, prot. n. 7279 del 06.09.2009" class="ps"/> <a href="http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1288797307363_Circolare_Segretario_Generale_09.pdf" title=""><strong>Circolare del Segretario Generale, prot. n. 7279 del 06.09.2009</strong></a><br/> (documento in formato pdf,peso270Kb)<br/>
</p>
<br/>
<br/>
<p><img src="http://www.beniculturali.it/mibac/export/system/modules/it.inera.opencms.templates/MiBAC/images/layout/content/icona_pdf.gif" alt="modello richiesta finanziamento in formato PDF" class="ps"/> <a href="http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1288797419794_modello_richiesta_finanziamento_10.pdf" title=""><strong>modello richiesta finanziamento in formato PDF</strong></a><br/> (documento in formato pdf,peso555Kb)<br/>
</p>
<br />
<br/>
<img src="http://www.beniculturali.it/mibac/export/system/modules/it.inera.opencms.templates/MiBAC/images/layout/content/icona_rtf.gif" alt="modello richiesta finanziamento in formato RTF" class="ps"/><br/>
<a href="http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1288797363512_modello_richiesta_finanziamento_10.rtf" title=""><strong>modello richiesta finanziamento in formato RTF</strong></a><br/>
(documento in formato rtf,peso469Kb) PON Ricerca e Competitivita': pubblicato il bando per i Distretti Tecnologicitag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-10-31:3900264:Topic:103332010-10-31T21:45:08.000Zmario giovanni incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/mariogiovanniincatasciato
<span class="ja-social-bookmarking" id="jabookmark-container" style="display: block;"><a href="http://www.addthis.com/bookmark.php"></a></span><br></br>
<div class="article-content"><p style="text-align: justify;"><strong><img alt="Centrifuga, foto di Magnus Manske" border="0" height="120" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0d/Tabletop_centrifuge.jpg/90px-Tabletop_centrifuge.jpg" style="float: left; margin: 1px;" title="Centrifuga, foto di Magnus Manske" width="90"></img> 915 milioni di euro</strong> disponibili per Azioni di sostegno alla ricerca specificatamente rivolte ai <strong>Distretti tecnologici</strong> e <strong>Laboratori pubblico-privati</strong> delle cosidette <strong>Regioni Convergenza</strong>: <strong>Campania, Puglia,…</strong></p>
</div>
<span id="jabookmark-container" style="display: block;" class="ja-social-bookmarking"><a href="http://www.addthis.com/bookmark.php"></a></span><br/>
<div class="article-content"><p style="text-align: justify;"><strong><img src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0d/Tabletop_centrifuge.jpg/90px-Tabletop_centrifuge.jpg" alt="Centrifuga, foto di Magnus Manske" title="Centrifuga, foto di Magnus Manske" style="float: left; margin: 1px;" border="0" width="90" height="120"/>915 milioni di euro</strong> disponibili per Azioni di sostegno alla ricerca specificatamente rivolte ai <strong>Distretti tecnologici</strong> e <strong>Laboratori pubblico-privati</strong> delle cosidette <strong>Regioni Convergenza</strong>: <strong>Campania, Puglia, Sicilia e Calabria</strong>. La conferma di quanto avevamo anticipato a fine luglio è arrivata con la firma apposta il 29 ottobre 2010 sul decreto e la sua pubblicazione sul sito dedicato al <strong>Programma Operativo Nazionale - PON Ricerca e Competitività 2007-2013</strong>.</p>
<br/>
In sintesi, due le tipologie di intervento previste:<br />
<p style="text-align: justify;"><strong>1. Sviluppo/Potenziamento di Distretti ad Alta Tecnologia e Laboratori Pubblico-Privati</strong></p>
<p style="text-align: justify;">Interventi di sostegno alle <strong>attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale</strong>, accompagnate da <strong>attività di formazione</strong> per la creazione di strutture scientifiche-tecnologiche-imprenditoriali idonee a <strong>favorire i mutamenti tecnologici ed economici</strong>.</p>
<p style="text-align: justify;"><img src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/13/UV-ontsmetting_laminaire-vloeikast.JPG/800px-UV-ontsmetting_laminaire-vloeikast.JPG" alt="UV light decontaminates the laminar flow bench when not used" title="UV light decontaminates the laminar flow bench when not used" style="float: right; margin: 1px;" border="0" width="333" height="250"/>Il MIUR invita i soggetti attuatori a presentare <strong>Piani di Sviluppo Strategico</strong> dell'aggregazione di durata almeno <strong>quinquennale</strong>, unitamente a specifici <strong>progetti di ricerca, sviluppo e formazione</strong> caratterizzati dal forte riferimento all'impiego di tecnologie abilitanti pervasive per consentire il raggiungimento dell'obiettivo specifico del<br/>
PON R&C, <strong>la promozione del mutamento strutturale</strong>.</p>
<p style="text-align: justify;">Il costo di ogni singolo progetto, la cui durata non potrà accedere i <strong>36 mesi</strong>, dovrà essere superiore a <strong>5 Milioni di Euro</strong> ed inferiore a <strong>25 Milioni di Euro</strong>; mentre il costo sostenuto dal singolo soggetto proponente non può superare i 10 Milioni di Euro, in rapporto a ciascun progetto.</p>
<p style="text-align: justify;"><strong>2. Creazione di nuovi Distretti e/o nuove Aggregazioni Pubblico-Private</strong></p>
<p style="text-align: justify;">Soggetti economici e scientifici sono invitati a presentare <strong>Studi di Fattibilità</strong> volti alla definizione degli obiettivi, delle tematiche specifiche, degli aspetti istituzionali e organizzativi e delle linee di azione per la costituzione e relativa messa in rete nei settori ritenuti prioritari dagli Accordi di Programma Quadro, di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia.</p>
<p style="text-align: justify;">Per gli Studi di Fattibilità valutati positivamente il MIUR e le Amministrazioni Regionali interessate procederanno alla stipula di specifici Accordi di Programma che definiscano gli interventi, gli obiettivi nonché gli impegni finanziari reciproci.</p>
<p style="text-align: justify;">I Progetti e gli Studi di Fattibilità dovranno essere presentati tramite i servizi dello <strong>sportello telematico SIRIO</strong> a partire dal <strong>16/12/2010</strong> entro e non oltre le ore <strong>12.00 del 15/02/2011.</strong></p>
<p style="text-align: justify;">Il Decreto direttoriale sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla <strong>Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana</strong>. Responsabile del Procedimento è la Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca del MIUR, nella persona del dott. Massimo Ghilardi.</p>
<p style="text-align: justify;"><strong><a href="http://www.ponrec.it/media/66678/713-ric_29ott2010_avviso-distretti&lab.pdf" target="_blank" title="Decreto direttoriale n.713 del 29 ottobre 2010">Decreto direttoriale n. 713 del 29 ottobre 2010</a></strong></p>
</div>
<br/>
<br/>
<span class="article_separator"><br/></span> Borse di studio Schuman.Tirocini retribuititag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-10-13:3900264:Topic:97772010-10-13T21:26:12.000Zmario giovanni incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/mariogiovanniincatasciato
<h1>Tirocini: opzione generale o di giornalismo (Borse di studio Schuman)</h1>
<h2>Tirocini retribuiti</h2>
<p>I tirocini retribuiti sono concessi unicamente ai laureati di università o di istituti equivalenti. <br></br> Il loro scopo è quello di permettere ai tirocinanti di completare le conoscenze che hanno acquisito nel corso dei loro studi e di familiarizzarsi con le attività dell'Unione europea e in particolare del Parlamento europeo.<br></br></p>
<p>I tirocini retribuiti…</p>
<h1>Tirocini: opzione generale o di giornalismo (Borse di studio Schuman)</h1>
<h2>Tirocini retribuiti</h2>
<p>I tirocini retribuiti sono concessi unicamente ai laureati di università o di istituti equivalenti. <br/> Il loro scopo è quello di permettere ai tirocinanti di completare le conoscenze che hanno acquisito nel corso dei loro studi e di familiarizzarsi con le attività dell'Unione europea e in particolare del Parlamento europeo.<br/>
</p>
<p>I tirocini retribuiti comprendono:</p>
<ul>
<li>i tirocini Robert Schuman, opzione generale</li>
<li>i tirocini Robert Schuman, opzione giornalismo</li>
</ul>
<p>I candidati ai tirocini Robert Schuman, <b>opzione generale</b>, devono altresì provare di aver elaborato, contestualmente a un diploma universitario o per una pubblicazione scientifica, un lavoro scritto di una certa consistenza. Uno di questi tirocini, denominato "borsa Chris Piening", potrà essere assegnato a un candidato il cui lavoro sia stato consacrato in particolare alle relazioni tra l'Unione europea e gli Stati Uniti.<br/>
</p>
<p>I candidati ai tirocini Robert Schuman, <b>opzione giornalismo</b>, devono inoltre avere una competenza professionale comprovata da pubblicazioni, o dall'iscrizione all'ordine dei giornalisti di uno Stato membro dell'Unione europea, o dall'acquisizione di una formazione giornalistica riconosciuta negli Stati membri dell'Unione europea o negli Stati candidati all'adesione.<br/>
</p>
<p>La durata dei tirocini retribuiti è di cinque mesi.<br/></p>
<p> </p>
<table align="center" border="0" cellspacing="0">
<tbody><tr><td class="TableHeaderAlt3"><div align="center">Date di inizio del tirocinio e scadenze per il ricevimento degli atti di candidatura</div>
</td>
</tr>
<tr><td><table class="TableBorderAlt2" align="center" border="0" cellspacing="1" width="100%">
<tbody><tr><td class="TableSubHeader"><div align="left">Inizio del tirocinio</div>
</td>
<td class="TableSubHeader"><div align="right">Data di iscrizione</div>
</td>
</tr>
<tr><td class="TableRowAlt1"><div align="left">1° marzo</div>
</td>
<td class="TableRowAlt1"><div align="right">dal 15 agosto al 15 ottobre alle 24.00</div>
</td>
</tr>
<tr><td class="TableRowAlt2"><div align="left">1° ottobre</div>
</td>
<td class="TableRowAlt2"><div align="right">dal 15 marzo al 15 maggio alle 24.00</div>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p> </p>
<p>Tenuto conto del considerevole numero di candidature, si consiglia di non attendere l'ultimo giorno della data di iscrizione per inoltrare la propria candidatura, così da evitare la saturazione del sistema.<br/>
</p>
<p>Se siete interessati a un tirocinio retribuito, siete pregati di leggere le <b><a href="http://www.europarl.europa.eu/pdf/traineeships/general_rules_it.pdf" class="EI_lnk" target="_blank">norme interne relative ai tirocini</a></b>.</p>
<p>Attiriamo la vostra attenzione sulle condizioni di ammissione. Qualora siate selezionati, saranno richiesti i seguenti documenti come pezze d'appoggio:<br/>
</p>
<ul>
<li>copia del passaporto o della carta d'identità</li>
<li>copia del/dei diploma/i universitario/i</li>
<li>una lettera di un professionista che sia in grado di fornire una valutazione oggettiva della Sua idoneità</li>
<li>per i candidati all'opzione generale: giustificativo di un lavoro scritto (attestato, pagina di copertina, diploma, ecc.)</li>
<li>per i candidati all'opzione giornalismo: pubblicazione o iscrizione all'ordine dei giornalisti di uno Stato membro dell'Unione europea o diploma in giornalismo riconosciuto negli Stati membri o negli Stati<br/>
candidati all'adesione.</li>
</ul>
<p>Non è necessario inviare i documenti giustificativi in questa fase della procedura. Vi verranno richiesti quando vi sarà offerto un tirocinio.<br/>
</p>
<p><b>In tal caso per essere ammessi dovrete fornire il fascicolo completo di cui sopra, come richiesto.</b></p>
<p>Se rispondete alle condizioni di ammissione, siete pregati di compilare <b>l'atto di candidatura on-line</b>.</p>
<p>Tenete presente che se lasciate inattivo l'atto di candidatura per 30 minuti, i dati inseriti andranno perduti. Vi consigliamo pertanto di leggere attentamente le "norme interne relative ai tirocini e alle visite di studio presso il Segretariato generale del Parlamento europeo"<br/>
prima di compilare l'atto di candidatura.<br/>
</p>
<p>L'iscrizione non si può modificare on-line e si compie in un'unica tappa. Per aiutarvi a preparare il vostro fascicolo prima dell'iscrizione on-line, avete a disposizione una copia stampabile dei <b>modelli di formulari per tirocini retribuiti e non retribuiti</b>.<br/>
</p>
<p>Dopo aver compilato l'atto di candidatura, dovete stamparne la sintesi e assicurarvi che l'atto sia completo prima di inviarlo.</p>
<p><b>NB: Gli atti di candidatura incompleti saranno automaticamente respinti.</b></p>
<p>Dopo aver confermato/inviato l'atto di candidatura on-line, riceverete un messaggio di conferma automatico al vostro indirizzo e-mail. Il messaggio contiene un numero di conferma che dovrete indicare in tutte le future comunicazioni concernenti il tirocinio, nonché il link alla sintesi del vostro atto di candidatura on-line in formato pdf, di cui sarà richiesta una versione cartacea qualora vi sia offerto un tirocinio.</p> Agriturismo elevati al quadratotag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-07-16:3900264:Topic:78912010-07-16T08:54:49.000ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<p style="text-align: left;"><img alt="" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061596034?profile=original" style="width: 276px; height: 183px;"></img></p>
Continua il trend di crescita degli agriturismo in Sicilia. Anche il 2009 (come gli anni precedenti), infatti, ha fatto registrare un incremento delle aziende del 21,23 per cento rispetto all’anno prima. Dal 2001 al 2009 le strutture siciliane sono praticamente raddoppiate. Intanto, sono in arrivo fondi oltre 14 milioni di euro dalla misura 311 A del Psr Sicilia. Secondo i dati forniti dall’assessorato regionale all’Agricoltura, le aziende…
<p style="text-align: left;"><img style="width: 276px; height: 183px;" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061596034?profile=original" alt=""/></p>
Continua il trend di crescita degli agriturismo in Sicilia. Anche il 2009 (come gli anni precedenti), infatti, ha fatto registrare un incremento delle aziende del 21,23 per cento rispetto all’anno prima. Dal 2001 al 2009 le strutture siciliane sono praticamente raddoppiate. Intanto, sono in arrivo fondi oltre 14 milioni di euro dalla misura 311 A del Psr Sicilia. Secondo i dati forniti dall’assessorato regionale all’Agricoltura, le aziende agrituristiche sono passate da 457 a 554 nell’arco di un anno (la rilevazione si riferisce al 31 dicembre 2009). Parallelamente sono aumentati anche i posti letto (+73,9%) e i posti per la ristorazione (+49,7%). Il trend dovrebbe essere in aumento anche nei prossimi anni, in considerazione anche del numero delle domande presentate all’assessorato per ottenere i contributi relativi alla misura 311 A. Nella prima sottofase, le cui graduatorie provvisorie sono state pubblicate lo scorso 5 luglio, sono state ammessi a finanziamento 81 progetti (41 sono i progetti giudicati non ricevibili e due i non ammissibili). Questa sottofase aveva una dotazione finanziaria di 26 milioni, ma sono stati utilizzati solo 14,3 milioni. Il contributo, concesso in de minimis, prevede una copertura del 75% dell’investimento, fino a un massimo di 200 mila euro, per progetti di 266 mila euro relativi al potenziamento delle strutture esistenti. Le graduatorie e gli elenchi provvisori delle domande di aiuto ammissibili si possono scaricare all’indirizzo <a href="http://www.psrsicilia.it/Allegati/Bandi/Misura311/Graduatoriaprovvisoria311azioneC.zip">http://www.psrsicilia.it/Allegati/Bandi/Misura31 /Graduatoriaprovvisoria311azioneC.zip</a>. Tutti gli interessati, entro i successivi 15 giorni dalla data di<br/> pubblicazione all'albo regionale della graduatoria e degli elenchi provvisori potranno richiedere agli ispettorati provinciali dell'Agricoltura competenti, con apposite memorie, il riesame del punteggio attribuito e delle motivazioni di non ricevibilità o di non ammissibilità. Per la seconda sottofase, che si è chiusa il 30 giugno, la dotazione finanziaria è di 20 milioni di euro, ma la richiesta (145 i progetti presentati) è di 66 milioni di euro. In questo caso il contributo massimo concesso è in deroga del regolamento comunitario a causa dello stato di crisi e quindi raggiunge una quota massima di 500 mila euro, pari al 75% di un investimento di 660 mila euro. In questo caso il bando è stato aperto alle nuove iniziative. Limitato, invece, l’impatto della misura 311 C, relativa alle fattorie didattiche. Un primo bando ha visto partecipare quattro aziende, non si conosce ancora, invece, il numero dei partecipanti al secondo bando. «Si tratta di interventi importanti – spiega Rosaria Barresi, dirigente generale del dipartimento regionale degli Interventi strutturali per l’agricoltura – perché consentono di rivitalizzare il territorio ed evitare lo spopolamento delle campagne. Gli uffici hanno lavorato velocemente e le graduatorie sono state realizzate praticamente un mese dopo l’arrivo delle domande: la prima sottofase si è chiusa il 14 maggio, la graduatoria è stata pubblicata il 5 luglio ».<br/><br/><span style="font-weight: bold;">Fonte:</span> <a style="font-weight: bold;" href="http://www.cronachedigusto.it/">http://www.cronachedigusto.it</a> Un interessante progetto presentato dal Comune di Noto e approvato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013tag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-07-10:3900264:Topic:76872010-07-10T06:17:59.000ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<p style="text-align: left;"><img alt="" src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061595730?profile=original"></img></p>
<p><strong>Sedici appartamenti e due locali commerciali,</strong> situati in una delle zone marine più belle del territorio di Noto non saranno più beni della mafia, ma luoghi di soggiorno turistico per
soggetti svantaggiati.</p>
<p>I beni si trovano nel villaggio turistico “Isola Blu”, nella contrada <strong>Bove Marino</strong>, e sono stati confiscati a S<strong>alvatore Schiavone</strong>, legato al clan mafioso Trigila-Santa Paola…</p>
<p style="text-align: left;"><img src="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061595730?profile=original" alt=""/></p>
<p><strong>Sedici appartamenti e due locali commerciali,</strong> situati in una delle zone marine più belle del territorio di Noto non
saranno più beni della mafia, ma luoghi di soggiorno turistico per<br />
soggetti svantaggiati.</p>
<p>I beni si trovano nel villaggio turistico “Isola Blu”, nella contrada <strong>Bove Marino</strong>, e sono stati confiscati a S<strong>alvatore
Schiavone</strong>, legato al clan mafioso Trigila-Santa Paola di<br />
Catania.</p>
<p>Il progetto presentato dal <a href="http://www.comune.noto.sr.it/" target="_blank"><strong>Comune di Noto</strong></a> e approvato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo
– Obiettivo Convergenza 2007-2013, ha un costo di 412.000 e vuole<br />
utilizzare i beni confiscati per promuovere attività di reintegrazione<br />
sociale. <strong>In questo caso i locali andranno ad ospitare, per brevi<br />
soggiorni estivi, soggetti svantaggiati come minori a rischio</strong>,<br />
ex tossicodipendenti, ex detenuti, donne che hanno subito<br />
maltrattamenti, famiglie con difficoltà economiche o residenti in<br />
quartieri popolari.</p>
<p>Soggiorni estivi di due settimane per chi non conosce la parola vacanza, senza dimenticare la legalità che sarà protagonista di
iniziative e incontri. Anche la gestione dei servizi ausiliari, come<br />
pulizie e manutenzione, verrà affidata ad una cooperativa sociale.</p>
In conformità all’Obiettivo operativo 2.5 del Pon sicurezza ‘<em>Migliorare<br />
la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata’</em>, il<br />
Comune di Noto vuole riconvertire i beni appartenuti alla mafia nel<br />
circuito produttivo legale per dare un segnale tangibile e simbolico<br />
della lotta alla criminalità.<br/><br/>Fonte: <a href="http://siracusa.blogsicilia.it/">http://siracusa.blogsicilia.it</a> PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR 2007-2013 - LINEA DI INTERVENTO 3.3.1.4. - Offerta ricettivatag:ingegniculturamodica.ning.com,2010-07-05:3900264:Topic:75302010-07-05T06:58:24.000ZSimona Incatasciatohttp://ingegniculturamodica.ning.com/profile/SimonaIncatasciato
<span id="profile_status"><span id="status_text">E' stato pubblicato sul<br />
sito dell'Assessorato Regionale al Turismo il bando pubblico per<br />
l'attivazione della Linea di intervento 3.3.1.4 del P.O. FESR 2007-2013.<br />
Riguarda la riqualificazione e l'ampliamento dell'offerta ricettiva<br />
locale e delle correlate attività di completamento attraverso<br />
l'attivazione di un regime di aiuti a favore delle piccole e medie<br />
imprese operanti in Sicilia nel settore turistico.<br></br>Di seguito si riportano il bando e…</span></span>
<span id="profile_status"><span id="status_text">E' stato pubblicato sul<br />
sito dell'Assessorato Regionale al Turismo il bando pubblico per<br />
l'attivazione della Linea di intervento 3.3.1.4 del P.O. FESR 2007-2013.<br />
Riguarda la riqualificazione e l'ampliamento dell'offerta ricettiva<br />
locale e delle correlate attività di completamento attraverso<br />
l'attivazione di un regime di aiuti a favore delle piccole e medie<br />
imprese operanti in Sicilia nel settore turistico.<br/>Di seguito si riportano il bando e gli allegati:<br/></span></span><br/><a href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061595046?profile=original">Decreto%20e%20bando%203.3.2.5_0.pdf</a><br/><br/><a href="http://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/2061595318?profile=original">Decreto%20Allegati_0.pdf</a><br/>