Grazie ad un positivo accordo tra l’Anlai (Associazione nazionale amici della liuteria italiana) e la Ibla Foundation, i giovani
musicisti
partecipanti alla 19esima edizione del concorso internazionale
Ibla
Grand Prize, potranno suonare, da domani e fino al giorno della finale
di domenica
prossima 11 luglio, alcuni strumenti di grande rilevanza messi a
disposizione
da musicisti, liutai e collezionisti dell’associazione . Tra questi
spiccano in particolare un violino di Gasparo da Salò costruito a
Brescia nel
1606 ospite della collezione del maestro Carlo Vettori di Firenze ed un
altro
splendido violino di proprietà dell’ottimo violinista veneziano,
maestro
Sebastiano Maria Vianello. Costruito nel 1766 questo strumento dalla
voce
fantastica è un esemplare caratteristico del lavoro della famiglia
Testore
opera di Giovanni Testore figlio di Carlo Antonio. Padre e figlio
lavoravano
infatti nella stessa bottega. Originale in tutte le sue parti e
certificato da Eric Blot riporta l'etichetta “Carlo Antonio Testore
figlio
maggiore di Carlo Testore in Contrada larga sotto il segno dell'Aquila
1766”. A
Ragusa a consegnare gli strumenti saranno il presidente dell’Anlai, prof
Gualtiero Nicolini, autore di numerose importanti pubblicazioni liuterie
ed il
maestro liutaio russo Valery Prilipco. La collaborazione tra i due
sodalizi continuerà
nel prossimo anno ed in particolare il 5 aprile 2011 all’Ibla Awards
alla
Carnegie Hall di New York City dove l’Anlai sarà presente con altri
strumenti di grande rilievo della scuola classica italiana. Altri due
importanti avvenimenti si svolgeranno in ottobre e in dicembre di
quest’anno
sempre a New York organizzati dalla Ibla Foundation con l’ incontro con
la
Società americana degli italiani d’America e i concerti al Teatro della
“Poesia” sul fiume Hudson. Da sottolineare anche che a Pisogne, in
occasione della premiazione del Concorso nazionale di Liuteria e del
concorso
internazionale liutario per gli strumenti ad arco antichizzati o per le
copie
d’autore, saranno presenti anche i rappresentanti della Ibla Foundation.
Fonte:
http://www.tvprogress.net