La valorizzazione ed il recupero d’immobili nel quadro di progetti d’area

[mario giovanni incatasciato]

Fino ad oggi il turismo in Sicilia ed anche in provincia di Ragusa è rimasto spesso ancorato ai tradizionali itinerari monumentali, trascurando lo straordinario retroterra e con esso l’elemento
caratterizzante l’isola.
In provincia di Ragusa la campagna con i suoi paesaggi, il fascino di
luoghi rimasti intatti, la genuinità dei rapporti umani, rappresentano
il valore aggiunto per una proposta di turismo alternativo.
 La strategia innovativa che può accompagnare questo nuovo modello di
viaggio e soggiorno può essere rappresentata anche dai cosiddetti progetti d’area,
con i quali zone territoriali omogenee per caratteristiche ambientali e
culturali vengono circoscritte, valorizzandone le risorse locali
(artigianato, enogastronomia, cultura popolare etc..) per costituirne
ampie zone vincolate e protette, dotate di servizi e di infrastrutture
per il tempo libero.
I progetti integrativi d’area sono progetti composti da una serie di interventi legati ad una logica integrale di sviluppo.
L’iniziativa di definizione di questi progetti si inserisce in modo
coerente nelle attività che gli Enti locali avviano a sostegno dello
sviluppo locale durevole.
Tali azioni si concretizzano in particolare nel sostenere,incoraggiare,
accompagnare le iniziative di programmazione negoziale che è possibile
realizzare sul territorio.

Tale progettualità ha anche il pregio di risultare alternativa ai modelli del “villaggio vacanze” o alla” lottizzazione immobiliare” in quanto tesa a favorire un modo antico di abitazione quando casali,
ville, borghi venivano costruiti nel rarefatto ambiente di un tempo.

E’ questa una proposta che vogliamo mettere a disposizione delle nostre comunità e che oltre a rappresentare un nuovo modello di investimento, di viaggio e di soggiorno nella direzione della tutela e
della valorizzazione dei luoghi, rappresenta un serio impegno nella
sfida della sostenibilità ambientale.

Mario Incatasciato