IngegniCulturaModica

Un viaggio nel cuore della meravigliosa Sicilia Barocca

Notizia da prendere con le pinze, da verificare attentamente prima di gridare al “miracolo”. Sarebbe stato ritrovato ad Imperia un componimento inedito del Nobel Salvatore Quasimodo dedicato a Modica.
Questo il testo:

Sentieri velati da un tratto di eterno:
basole fra scorci di storica passione;
a passi tardi rinvengo in cor mio
nascituro sguardo che soave m’attrista.

La segnalazione ci giunge da Giovanni Felici, ricercatore presso l’Università di Genova.

Ecco la mail relativa alla scoperta:

Cari amici, un affettuoso saluto;

sono Giovanni Felici, ricercatore presso il Dipartimento di Lettere dell’Università di Genova. Condividiamo la passione per una terra, Modica, che ha dato i natali ai miei nonni materni; tengo nel cuore il ricordo di tante estati passate tra le stradine di Modica Alta. La vita, con la miriade di eventi, mi ha tenuto fisicamente lontano da questo angolo della Sicilia ma fortunatamente non con il cuore e con la mente.

Volevo rendervi partecipi di una straordinaria scoperta legata ad uno dei più illustri figli della vostra, della nostra città: Salvatore Quasimodo.
Il Nobel nel suo giro per l’Italia passò da Imperia dove lavorò presso il Genio Civile; proprio negli scorsi mesi gli archivi di tale ufficio sono stati trasferiti; tra le chilometriche pile di plichi, vecchie di decenni, sono state trovate però delle pagine di Quasimodo adesso sotto la lente di ingrandimento del mio Dipartimento; sono stati effettuati (e ne saranno ancora fatti) accurati studi che, oltre a confermarne l’autenticità, hanno permesso di scoprire un componimento inedito dedicato a Modica che ho l’onore di condividere con voi in attesa di nuovi risvolti che vi presenteremo in conferenza a Modica nei prossimi mesi.

Vi lascio, al momento, con questi versi e con un caro abbraccio.
Un ringraziamento particolare al mio amico fraterno Marco Garofalo che mi ha permesso il contatto con i media e le testate della zona.

Giovanni Felici

Modica
Sentieri velati da un tratto di eterno:
basole fra scorci di storica passione;
a passi tardi rinvengo in cor mio
nascituro sguardo che soave m’attrista.

Visualizzazioni: 10

© 2024   Creato da mario giovanni incatasciato.   Tecnologia

Badge  |  Segnala un problema  |  Termini del servizio