La Modica di domani nella zona di espansione

[mario giovanni incatasciato]

Come sarà la Modica di domani ma più in particolare il sistema viario che si innesta nello realtà urbanistica del quartiere Sacro Cuore, dal bivio Dente Crocicchia sino alla zona artigianale passando per il Polo commerciale, e lungo gli assi di collegamento con la grande viabilità ?
Su questo tema il Sindaco e l’assessore alle Opere Pubbliche, Giuseppe Sammito hanno incontrato ieri sera nella sala convegni di Torre del Sud le imprese della Città: imprenditori edili, commerciali, del terziario.
Poi ancora professionisti,operatori turistici. Presenti numerosi assessori e consiglieri comunali e i parlamentari regionali Riccardo Minardo e Roberto Ammatuna.
L’assessore Giuseppe Sammito, aiutandosi con delle slide in proiezione, ha illustrato come sta cambiando e cambierà l’asse viario con il soccorso del raddoppio, nel Polo Commerciale, delle corsie, della costruzione di nuove rotatorie e del passaggio di alcuni tratti di strada dall’Anas al Comune per consentire interventi più diretti. L’amministrazione, peraltro aveva già illustrato alla stampa i nuovi progetti e in particolare le opere connesse alla Contratto di Quartiere II per il quale sono già iniziati i lavori.
C’è per non poche opere ( rifacimento manto stradale dal bivio Modica - Ispica sino alla rotatoria e di Musebbi e la costruzione della rotatoria della zona artigianale e con il bivio Cava Guacciardo) l’apporto del capitale privato per un bene pubblico.
Si tratta adesso di calibrare i le risorse finanziarie come quelli del CIPE e il mutuo con la Cassa depositi e prestiti che ha già finanziato ( 3.400.000,00) il bivio di Dente Crocicchia in cui però insiste anche il finanziamento statale.
“Abbiamo voluto, con l’assessore Peppe Sammito, dichiara il Sindaco, fare questo incontro con gli imprenditori della Città perché siamo consapevoli che dalla collaborazione pubblico-privato si può dare un futuro certo e sostenibile a Modica. E soprattutto in un’area molto articolata in cui si accentrano le zone residenziali, quelle commerciali, quella dei servizi e laddove rimane da disciplinare in modo razionale il traffico urbano da quello extraurbano.
Ma è tutta la Città ad essere interessata a questo nuova progettualità che si richiama alle misure PISU e FESR, il nuovo cimitero e poi ancora la frazione di frigintini. Rimane sul fondo una questione grande quanto un macigno, e per la quale c’è bisogno di un importante sostegno della deputazione, ovvero il completamento del lotto autostradale Rosolini – Modica che in qualche modo avrà ricadute molto positive sul sistema viario urbano del quartiere Sacro Cuore e non solo.”