L’ambiente come motore di sviluppo dell'innovazione tecnologica

[mario giovanni incatasciato]

L’emergenza energetica, l’urgenza di una nuova politica sul tema, la
sfida della sostenibilità, stanno suscitando, e sempre più susciteranno
“problemi sistemici” di tale vastità e complessità da configurare
l’esigenza di un radicale cambiamento di rotta rispetto ai vigenti
modelli economici, agli odierni stili di vita, rispetto alle capacità
di sviluppare strategie di Governance da parte dei vari attori
istituzionali, economici e sociali.
Una sfida che sollecita modi nuovi di pensare e di agire e che si
configura come problema politico e tecnico scientifico ma anche e non
solo, come una sfida etico culturale. Una sfida che per essere
affrontata richiede una rivoluzione delle coscienze che riguarda
l’operare di ciascuno, nel mondo e per il mondo, chiamato ad una nuova
responsabilità: consegnare alle future generazioni un pianeta in
condizioni tali da potere assicurare loro una qualità di vita degna di
essere vissuta.
E per trovare ulteriori stimoli basterebbe verificare quello che sta accadendo all’estero, in diversi paesi europei, fra cui spiccano
Germania, Inghilterra e Paesi Scandinavi. Qui si è affermato un
orientamento teso a ritenere il tema dell’ambiente non in termini di
una costellazione di soli problemi, ma anche e non secondariamente, di
rilevanti opportunità.
Per loro si è aperto un immenso nuovo campo per la ricerca tecnico
scientifica e per rendere maggiormente “sostenibili” numerose e
fondamentali attività civili ed industriali.
Questa la nuova “mission” che l’ingegnere è chiamato a svolgere nei
prossimi anni.
Mario Incatasciato