La casa e la passione per il verde attrezzato

[mario giovanni incatasciato]

La passione per il verde ed il giardinaggio accomuna nel mondo milioni di persone: uomini illustri, quanto persone comuni hanno condiviso, in epoche diverse, lo stesso amore per il giardinaggio da Thomas Jefferson a Sting, dal Dalai Lama a Walt Disney. Ci sono perfino studi che confermano effetti benefici per la salute, per coloro che si dedicano al giardinaggio.
La disponibilità di poco verde pubblico spinge molti a creare nella propria abitazione, piccole oasi di verde, in terrazzi e balconi domestici, in verande, in spazi ristretti eppure sfruttati al massimo e arricchiti da una moltitudine di colori.
Un criterio molto seguito per la scelta delle varietà delle piante e dei fiori e che risponde certamente al nostro senso estetico è quello della biodiversità. Vengono, infatti, messe a dimora piante verdi e da fiore,
con cicli biologici differenti tra loro di modo che durante le diverse stagioni, il balcone o la veranda siano sempre fioriti e belli da vedere. E’ in questa stagione che vengono messi a dimora le bulbose , giacinti e
tulipani, iris, anemoni e narcisi, primule, viole del pensiero, pratoline per avere in primavera le fioriture e quindi la decorazione del verde attrezzato.
Per l’estate la scelta cade sulle rose, le petunie, la salvia splendens, la begonia semperflorens, tutte a
lunga fioritura. Il fiore comune , presente in ogni terrazzo e giardino è sempre il geranio, scelto per la facilità di coltivazione e per la grande quantità di fiori che riesce a produrre. In commercio oltre alle
colorazioni classiche,bianco, rosa, rosso e lilla ne esistono anche di screziati bianco-rosso, bianco-rosa. La varietà odorosa è contraddistinta da profumi che vanno dalla menta al limone.Per quanto riguarda la scelta di
contenitori e  vasi  le soluzioni sono tante : è possibile scegliere tra diverse forme e materiali. Il tradizionale cotto, il cemento, oppure i particolari vasi in legno o in metallo o  le diverse lavorazioni
di plastica.  Il cotto, ieri come oggi, si presta, per le diverse misurazioni  e forme, ad attrezzare balconi e terrazze con tantissime e sempre varie proposte. Questi vasi presentano un inconveniente  rappresentato dall’essere troppo pesanti e soggetti ad un  certo degrado. La plastica , in questo senso risulta   più efficace e risolutiva in quanto più  leggera e facile da pulire. Con questo materiale,facilmente mimetizzabile, si riesce a modellare contenitori e vasi molto simili al tradizionale cotto. Certo quest’ultimo ha il vantaggio di essere un materiale poroso e come tale permette all’acqua in eccesso di evaporare naturalmente, senza far correre alle radici delle piante il rischio di  marcire.
Interessanti risultano essere i vasi in metallo e in legno. I metalli utilizzati di solito sono l’acciaio inox, di costo elevato, il rame e l’acciaio zincato.
Non sono solo i fiori a colorare case e città ma anche le piante aromatiche che
sono prodotte, in Italia, in 45 milioni di esemplari e destinate ad abbellire i terrazzi e ad essere esportate in tutta Europa,  come emerge da una analisi della Coldiretti.
 E’ un settore, questo, sempre in crescita in quanto incontra il “gusto” degli italiani ed alimenta un redditizio business. Oggi basilico, prezzemolo, salvia, maggiorana, rosmarino, lavanda, oltre a colorare e
profumare la casa insaporiscono i cibi ed hanno anche importanti proprietà salutistiche.
Anche se non tutti ci si può permettere, un parco, un giardino, un  pezzo di terra, quasi tutti disponiamo di un terrazzo , di una veranda o di un piccolo balcone dove potere crescere, con le tecniche e le cure
necessarie qualche piccola pianta che con i suoi colori ci possa rallegrare.